Privacy Policy Comune di Bergamo: alla scoperta di Città Alta e della Carrara grazie all’EDUBAG – Agenzia Data Stampa

Comune di Bergamo: alla scoperta di Città Alta e della Carrara grazie all’EDUBAG

 14 ragazzi della Scuola secondaria di Primo Grado dell’I.C. Muzio di Colognola sono stati accompagnati ieri in Città Alta e all’Accademia Carrara in un percorso alla scoperta dei luoghi d’arte e cultura più importanti della nostra città.

L’iniziativa è stata possibile grazie al progetto sperimentale realizzato dal Comune di Bergamo e Missione e Missione Calcutta Onlus, Associazione che da 28 anni sostiene i diritti dell’Infanzia nel mondo, che, qualche giorno fa, hanno consegnato all’I.C. Muzio 15 bag educative per la Scuola dell’Infanzia di Colognola, contenenti una ricca dotazione di materiale di cancelleria didattico ed educativo, e 14 bag culturali per la Scuola Secondaria comprendenti appunto la visita guidata all’Accademia Carrara e in Città Alta.

Il progetto EDU-BAG è un intervento che intende contrastare i fenomeni di povertà materiale, educativa e relazionale, acuiti o generati dalla pandemia da COVID-19. Si rivolgono infatti agli studenti che affrontano situazioni di particolare difficoltà e vulnerabilità, dal punto di vista economico, familiare, emotivo o dell’apprendimento, derivanti dalla situazione sanitaria e dalle relative conseguenze multi settoriali.

Le EDU-BAG proposte alla scuola erano di tre tipologie: BAG educative, contenenti materiale didattico, libri, giochi educativi, ore di supporto educativo; BAG culturali, che offrono attività come visite guidate in luoghi storici della città di Bergamo, o in musei; BAG tecnologiche, che includono un device Informatico, e un supporto alla connettività.

La scuola, a cui è stato chiesto di identificare i bisogni degli alunni, ha optato per le prime due.

 

Il progetto nasce con la raccolta fondi che Missione Calcutta ha realizzato durante l’emergenza Covid a favore delle famiglie in difficoltà. L’Assessorato alle Politiche sociali ci ha proposto di ampliare il raggio d’azione attraverso un intervento sulle povertà materiali ed educative della città che noi abbiamo accolto molto volentieri anche perché estremamente coerente con la mission dell’Associazione impegnata  soprattutto in India, ma non solo, a contrastare ogni forma di povertà, garantendo inclusione e diritti umani.” – raccontano Hélène Ehret e Marialuisa Casella, rispettivamente fondatrice e direttore operativo di Missione Calcutta Onlus – “Ci auguriamo che questo progetto pilota iniziato a Colognola possa essere esteso nel prossimo anno scolastico anche a bambini e ragazzi di altri quartieri e di altre scuole, comprendendo attività anche più ampie in funzione delle esigenze che emergeranno dal confronto con l’Amministrazione, la scuole e la rete di quartiere.”

 

Non tutti i ragazzi hanno molte occasioni di vedere i musei della città e il Covid ha anche limitato quelle che la scuola poteva offrire. Quindi ben volentieri abbiamo accolto la proposta delle EDU-BAG che, in parte, sono dedicate ai bisogni di alcuni bambini della Scuola dell’Infanzia che le maestre hanno rilevato durante questo difficile periodo di emergenza, e in parte ai ragazzi più grandi con questa proposta culturale che ha riscosso un grande gradimento.” Dichiara la dirigente dell’I.C. Muzio Sonia Claris

 

Il nostro obiettivo come Amministrazione è quello di declinare in modo concreto le tante progettualità nate durante questo periodo di Covid non solo sul tema del sostegno alimentare, su cui stiamo lavorando in modo intenso, ma anche su quello delle povertà educative altrettanto importanti. La sperimentazione partita a Colognola rappresenta per noi un’occasione per comprendere anche il gradimento di ragazzi e famiglie rispetto ad una proposta come questa e darne poi seguito in un contesto più ampio in modo coerente rispetto a quanto emerge oggi.” Commenta l’Assessora alle Politiche sociali Marcella Messina

“L’idea che stiamo perseguendo con le EDUBAG, e con altre iniziative in corso, è quella di realizzare degli ‘hub’ che facciano da sentinelle rispetto ai bisogni presenti sul territorio e ci consentano di portare aiuti in modo capillare anche attraverso l’attivazione di una rete formale e informale di istituzioni, enti e Associazioni presente attiva nei diversi quartieri.” Conclude l’Assessora Messina

 

La scuola può essere proprio uno di questi hub.  – Aggiunge l’Assessora Loredana Poli – Quando è possibile incrociare le risorse, che anche le scuole ricevono direttamente, con quelle, non solo economiche, che provengono dal territorio, si possono realizzare interventi che vanno a beneficio di bambini e ragazzi che ne hanno più necessità. Aggiungo che quest’attenzione educativa, di cui sono grata a Missione Calcutta, rappresenta un segno di quest’emergenza che porta oggi l’Associazione a dedicare la sua azione, solitamente rivolta a paesi lontani, in primo luogo l’India, proprio alla nostra città che oggi quindi beneficia di una lunga esperienza a favore dei minori in difficoltà.”

 

In particolare, i 14 ragazzi che hanno usufruito della EDUBAG educativa hanno visitato Città Alta alla scoperta delle case più belle, dei simboli delle famiglie storiche fino in Piazza Vecchia. La visita all’Accademia Carrara ha compreso le sale con i quadri più famosi.