Privacy Policy Comune di Bergamo, Biblioteca Mai: “L’Assiette au Beurre. L’immagine satirica della Belle Époque” – Agenzia Data Stampa

Comune di Bergamo, Biblioteca Mai: “L’Assiette au Beurre. L’immagine satirica della Belle Époque”

Fino al al 19 dicembre, presso la Biblioteca Civica Angelo Mai, sono in esposizione ben 119 illustrazioni tratte da L’Assiette au Beurre, settimanale di satira politica pubblicato dal 1901 al 1912 a Parigi, allora vivace, moderna e incontrastata capitale della cultura.

Una mostra, a cura di Paolo Moretti, che racconta la Belle Époque attraverso la grafica a volte graffiante a volte più raffinata, ma sempre cinica e dissacrante, della celebre rivista francese.

Le illustrazioni, protagoniste del percorso espositivo, denunciano infatti le contraddizioni politiche e sociali di inizio ‘900 criticando, con estrema ironia, i vizi e i costumi della borghesia, e offrendo una caricatura spietata dei potenti dell’epoca visti attraverso lo sguardo antimilitarista, anticolonialista e anticlericale della linea editoriale.

Grazie al contesto storico in cui viene pubblicata – da inizio secolo fino quasi agli anni della Prima Guerra Mondiale – la rivista ci fornisce anche una notevole testimonianza dei mutamenti dell’opinione pubblica nei confronti di Inghilterra e Germania.

Con una collezione totale di circa 9.600 disegni, L’Assiette au Beurre si è distinto nel panorama della stampa satirica contemporanea grazie alla sua originale impostazione grafica, che lascia ampissimo spazio alle illustrazioni piuttosto che alla parola, e all’impaginazione che restituisce un’impressione visiva quasi da cinematografia. All’impronta modernissima e irriverente del periodico hanno contribuito disegnatori provenienti da tutta Europa: tra gli italiani, i più noti sono stati Galantara, Cappiello, Soffici, mentre altri, come Brunelleschi, Giri, Musacchio, sono tutti da riscoprire in questa affascinante mostra.

Le tavole esposte, scelte accuratamente e suddivise in apposite sezioni tematiche per far conoscere al meglio il più autentico spirito ironico e sfrontatamente critico dell’Assiette, sono dedicate a questioni come i rapporti tra Stato e religione, le ingiustizie di classe, i costumi e le professioni, la politica interna ed estera francese, i grandi eventi della storia europea e mondiale.

Un’importante sezione è anche dedicata a due grandi illustratori francesi: l’espressionista Gustave Henri Jossot, e Jules Grandjouan, la cui arte era in estrema contrapposizione con i dettami della Belle Époque.

L’Assiette au Beurre. L’immagine satirica della Belle Époque, nasce dalla felice collaborazione tra il Fondo Paolo Moretti per la satira politica e la Biblioteca Civica, già avviata nel 2018 con la fortunata esposizione antologica Arte per ridere. La caricatura italiana dal Cinquecento ai tempi nostri.

Il Fondo Moretti è considerato la raccolta specialistica più ricca e importante in ambito nazionale, nonché una delle più prestigiose collezioni private a livello mondiale riguardanti la satira politica e la caricatura.

La mostra è visitabile durante gli orari di apertura della Biblioteca (da lunedì a venerdì 8.45-17.30; sabato 8.45-13) e nei giorni di apertura straordinaria del 31 ottobre e 28 novembre.

Il 16 novembre 2021, la Biblioteca ospiterà un incontro internazionale di studi con interventi dei maggiori studiosi francesi e italiani su “Assiette au beurre e Belle Époque”

LE DICHIARAZIONI

“Si conferma, dopo tre anni, la felice collaborazione della Biblioteca Civica Angelo Mai con il Fondo Moretti per la satira politica. Un’alleanza pubblico e privato che si dimostra ancora una volta molto positiva per la capacità di offrire una proposta originale e di qualità all’interno di in una delle istituzioni culturali più importanti della citta, biblioteca di conservazione e insieme archivio storico comunale, frequentata molto assiduamente da studiosi e appassionati di libri e letture.

L’allestimento particolarmente curato, fa da cornice all’esposizione accompagnando il pubblico alla scoperta del divertente e sfaccettato mondo di cui L’Assiette au Beurre è stata protagonista ai primi del ‘900.

La mostra rappresenta inoltre un momento di approfondimento della satira come strumento di conoscenza e racconto di un periodo storico di grande fascino. Un aspetto, questo, di particolare pregio che potrà certamente invogliare alla visita cittadinanza e turisti che – ci auguriamo – torneranno presto a visitare sempre più numerosi Bergamo e il suo straordinario patrimonio culturale.” Nadia Ghisalberti Assessora alla Cultura

 “Con l’apertura di questa mostra la Biblioteca Angelo Mai conferma il legame con L’Associazione Culturale Fondo Paolo Moretti per la satira politica, la più importante collezione di riviste, album, libri, pubblicazioni e giornali di satira politica nazionale e internazionale in Italia e tra le maggiori di Europa. La Biblioteca è orgogliosa di questa collaborazione e di una mostra di respiro internazionale ricca di contenuti storici, artistici e sociali curata da Paolo Moretti collezionista e straordinario conoscitore della produzione satirica a stampa. La mostra apre in felice coincidenza con le Giornate Europee del Patrimonio e sarà visitabile anche domenica 26 settembre con la ripresa dell’edizione 2021 di #maididomenica (Domeniche 26 settembre, 31 ottobre, 28 novembre), l’appuntamento domenicale di visite guidate gratuite alla mostra e alle sale storiche della Biblioteca Civica Angelo Mai, organizzate grazie all’Associazione Amici della Biblioteca che quest’anno ha per titolo: #maididomenica con L’Assiette au beurre. E’ questo un segno importante per l’Istituto che ha ripreso tutte le attività e i normali orari di apertura.” Maria Elisabetta Manca, Responsabile Biblioteca Civica Angelo Mai

La rivista L’Assiette au beurre nata a Parigi nel 1901 è stata giudicata la più bella e significativa pubblicazione della Belle époque. In essa è possibile cogliere miserie e splendori di un periodo storico e culturale particolarmente interessante. Parigi all’inizio del secolo è la vera capitale artistica dell’Europa. Non stupisce che all’Assiette collaborino i disegnatori più famosi, da Steinlen a Vallotton, da Jossot a Grandjouan, da Kupka a Juan Gris. Nella mostra una sezione è dedicata ai disegnatori italiani, molti dei quali (Soffici, Musacchio, Giri, Brunelleschi) vivono nella capitale francese, mentre altri, in particolare Galantara, collaborano dall’Italia. Una menzione merita Lionetto Cappiello, raffinato autore di affiches e disegnatore garbato quanto efficace. La sua presenza conferma la sensazione che nella rivista la satira politica, aggressiva, graffiante e corrosiva si coniughi felicemente con la satira di costume ironica, stuzzicante e non priva di intelligente cinismo. I temi sono molteplici: anticlericalismo, antimilitarismo, anticolonialismo, giustizia di classe, questione sociale sono presentati in tavole di rara bellezza grafica e di grande potenza espressiva. Non manca l’attenzione alla politica interna, ma soprattutto a quella internazionale, a dimostrazione del cosmopolitismo che la caratterizza. Nota in Francia L’Assiette au beurre non lo è altrettanto in Italia: questa mostra va a colmare questa lacuna e dimostra in maniera inconfutabile come la satira politica e la caricatura possano rappresentare un intrigante connubio tra politica, cultura, sociologia e storia ad un elevatissimo livello artistico.” Paolo Moretti, curatore della mostra.

Fonte: Comune di Bergamo