Privacy Policy Imprenditoria sana e territorio per rilanciare il vibonese – Agenzia Data Stampa

Imprenditoria sana e territorio per rilanciare il vibonese

Incontri istituzionali per il neo-prefetto di Vibo Valentia Roberta Lulli, che si è insediata ufficialmente alla guida dell’ufficio territoriale del governo calabrese.

Il prefetto,  ha tenuto una conferenza stampa e parlato con i dipendenti in servizio nella prefettura, ha incontrato i vertici degli enti locali – il sindaco di Vibo Maria Limardo, il presidente della provincia Salvatore Solano -, i vertici locali della magistratura – il presidente del tribunale Antonio Erminio Di Matteo e il procuratore della Repubblica Camillo Falvo – e ricevuto i vertici di Forze di polizia e Vigili del fuoco – il questore Raffaele Gargiulo, i comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, Bruno Capece e Roberto Prosperi, dei Vigili del fuoco, Alessandra Rilievi -, per un primo punto di situazione sul territorio provinciale.

«Consapevole delle complessità di questo territorio, a cui si aggiunge oggi la crisi socio-economica per l’emergenza pandemica, auspico che la seconda metà del 2021 possa caratterizzarsi per una significativa ripresa, con l’ausilio della campagna vaccinale», ha detto il prefetto Lulli nel discorso di insediamento rivolgendo un «pensiero intenso, di cordoglio e di sincera vicinanza, per coloro che hanno perso i propri cari a causa del Covid» e un «sentito ringraziamento a tutto il personale sanitario, per l’impegno e l’abnegazione profusi in questi lunghi mesi di pandemia».

Che «ripresa e resilienza non restino parole vuote» non solo è una «priorità nazionale» ma un’«esigenza particolarmente importante per i territori del vibonese, attrattivi per bellezze turistiche e paesaggistiche della costa e dell’entroterra», ha osservato il prefetto, sottolineando che «imprenditoria sana e comunità locali operose sono elementi fondamentali per infondere nuova energia a questa parte della nostra Italia: da sempre sono la sua forza».

Parlando poi della necessità dell’«impegno più indefettibile per estromettere eventuali ingerenze che possano inquinare lo spirito d’impresa e la sana voglia di operare» il neo-prefetto Lulli, che durante la giornata ha incontrato anche il comandante della capitaneria di porto Massimiliano Pignatale, ha indicato i punti-cardine che seguirà svolgendo le sue funzioni: ascolto «delle categorie più deboli al fine di intercettarne i disagi», raccordo tra enti territoriali e Stato e coordinamento delle Forze di polizia e della sicurezza.

Fonte: Min. Interno

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