Privacy Policy Salute, Capire per Prevenire: focus Tiroide con il Prof. Francesco Romanelli – Agenzia Data Stampa

Salute, Capire per Prevenire: focus Tiroide con il Prof. Francesco Romanelli

Sensibilizzare alla prevenzione risulta l’arma vincente su cui investire nel medio e lungo termine per conservare lo stato di salute e promuovere uno stile di vita sano. È questo l’impegno personale del Prof. Stefano Arcieri specialista in Chirurgia Generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Umberto I di Roma, docente dell’Università di Roma “Sapienza e Presidente di “Capire per Prevenire” l’informazione medica semplice che potete seguire ogni martedì alle ore 14.00 nell’incontro in diretta facebook.  Durante l’incontro social è possibile intervenire in diretta e porre le domande con risposta immediata. Oggi 11 maggio 2021   l’approfondimento riguarderà i noduli della tiroide: piccole masse solide o a contenuto liquido che si formano nel contesto della tiroide, una ghiandola localizzata alla base del collo. Il Prof. Francesco Romanelli Endocrinologo del Policlinico Umberto I di Roma, ospite su “Capire per Prevenire” domani anche su Teleambiente, canale youtube e Twitch, ci spiegherà cosa fare quando scopriamo di avere dei noduli nella ghiandola tiroidea.

La rubrica sulla pagina ‘’Capire per prevenire’’, nata a metà 2016 riscuote notevole successo per gli argomenti trattati con semplicità e chiarezza, mantenendo l’informazione medico scientifica di standard elevato con particolare riguardo alla prevenzione. Gli appuntamenti settimanali sono della durata di circa quindici minuti per la prevenzione medico-scientifica e il lunedì e il giovedì mattina alle 7.45 per confrontarsi circa l’andamento pandemico covid-19. L’esperienza di “Capire per Prevenire” evidenzia un particolare interesse per l’interazione social che avviene in diretta con domande di approfondimento da parte degli utenti. Un successo di partecipazione a testimonianza che investire sulla salute è il primo passo della prevenzione medica da interpretare non come difesa della malattia bensì la medicina più efficace.

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