Privacy Policy Dal Capac Politecnico del Commercio e del Turismo di Milano ogni anno 300 giovani qualificati pronti per le aziende – Agenzia Data Stampa

Dal Capac Politecnico del Commercio e del Turismo di Milano ogni anno 300 giovani qualificati pronti per le aziende

Si fa fatica a trovare lavoratori specializzati in alcuni settori? Una risposta per le aziende viene dal Capac Politecnico del Commercio e del Turismo di viale Murillo 17 a Milano, fra gli enti formativi di riferimento – con Formaterziario (formazione universitaria nel terziario) e Innovaprofessioni (istituto tecnico superiore post diploma) – della Confcommercio milanese e del sistema Confcommercio lombardo.

Panettieri e pasticceri, personale di sala, servizi di ristorazione e d’hotellerie sono tra le professionalità più richieste dalle imprese che i giovani allievi acquisiscono nei corsi. Prima della pandemia il 95% degli allievi che aveva terminato il percorso formativo al Capac entro tre mesi aveva trovato lavoro. Una percentuale che si era più che dimezzata nel 2020 con i lockdown, scendendo al 40-45%.   Ma ora la ripartenza con le maggiori aperture sta dando nuovamente un forte impulso a queste richieste. “Un’accelerazione da inizio di maggio – spiega Simonpaolo Buongiardino, presidente del Capac – e se le aziende non saranno costrette a richiudere o rallentare per nuove impennate dell’emergenza Covid, la tendenza si consoliderà”.

Ogni anno al Capac – prosegue Buongiardino – si diplomano più di 300 giovani con un’età fra i 16 e i 21 anni”: ristorazione food&beverage (il 50%), panificatori e pasticceri, personale di sala (accoglienza, reception). “Completano le attività formative la scuola di meccanica, dell’automotive (con una specializzazione nelle auto storiche – nella sede distaccata di via Amoretti) e, in viale Murillo, anche dell’orologeria e oreficeria. Manteniamo il contatto con i nostri allievi che hanno completato con successo i corsi per seguire le loro collocazioni nel mondo del lavoro. E ci poniamo come interlocutori per le aziende, in particolare quelle associate a Confcommercio, per aiutarle nella ricerca delle professionalità necessarie”.    

Dai dati Excelsior (Unioncamere) circa il 20% di lavoratori nel commercio e nei servizi risultano di difficile reperimento: “in questo momento – rileva Buongiardino – si sente fortemente l’esigenza di poter disporre, da parte delle aziende, di personale qualificato. La formazione professionale è la risposta a questa richiesta. I nostri corsi coinvolgono complessivamente, nell’intero polo dell’offerta formativa per il terziario, 1.500 giovani: da dopo la terza media fino ai corsi di laurea breve in discipline economiche con l’Università Cattolica e alla formazione post laurea di specializzazione”.