Il Comune di Bergamo, in partnership con il Parco dei Colli di Bergamo, ERSAF e Legambiente Lombardia, si aggiudica un importante bando di Fondazione CARIPLO per lo sviluppo di strategie di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico a livello locale.
Il bando di Fondazione Cariplo, emesso nel marzo 2020, ha previsto tre fasi di sviluppo con diverse scadenze: Bergamo ha costruito un progetto che ha candidato subito dopo l’emergenza pandemica del 2020, un’iniziativa che ha preso il nome di “Cli.C. Bergamo” Climate Change Bergamo e che, nel corso del 2021, è stata ammessa al finanziamento, grazie anche al sostegno economico di Regione Lombardia nell’ambito di un protocollo sullo sviluppo ambientale.
“Il progetto di Bergamo – spiega l’Assessore all’ambiente del Comune di Bergamo, Stefano Zenoni – persegue la costruzione di una “strategia climatica” locale che possa aiutare gli enti coinvolti a guidare la propria programmazione e le proprie azioni all’interno della prospettiva della transizione ecologica. Scopo del progetto è anche sperimentare risposte alle criticità – come ondate di calore, bombe d’acqua e conseguenti rischi idrogeologici per la città – che il cambiamento climatico provoca sulla nostra città: le soluzioni ipotizzate vanno dall’implementazione del verde urbano multifunzione a la de-impermeabilizzazione del suolo alla creazione di sistemi di drenaggio urbano sostenibile. Infine, il bando introduce una prospettiva “dal basso”, grazie al coinvolgimento della cittadinanza.”
Il progetto ha un valore complessivo di 8,5 milioni di euro; 1,3 m/€ sono messi a disposizione da Fondazione e 1,1 m/€ da Regione Lombardia, mentre i restanti fondi derivano da risorse proprie dei partner (il Comune di Bergamo contribuisce con 5,6 milioni). Le azioni riguardano il territorio e le comunità del Comune capoluogo, ma anche i territorio del Parco dei Colli e degli altri comuni facenti parte.
Sono previste – da subito e lungo una prospettiva decennale – diverse azioni concrete, a partire dall’aggiornamento di tutti gli strumenti urbanistici: spiccano la riqualificazione naturalistica del bacino del torrente Morla (soprattutto nel Comune di Ponteranica), le opere di protezione da dissesto idrogeologico lungo il sentiero dei Vasi, la messa in sicurezza della Val d’Astino, diversi interventi di de pavimentazione di aree urbane (a Bergamo l’espansione del parco della Malpensata e dell’anello intorno alle piscine Italcementi), azioni di forestazione urbana (già in corso, per esempio, quella al parco della Trucca).
Il progetto intende anche sperimentare la realizzazione di comunità energetiche autosufficienti anche in città, oltre la realizzazione di una rete per il monitoraggio, ad alta tecnologia, meteo-climatico sulla città di Bergamo e del Parco dei Colli. Il Comune di Bergamo ha istituito, per la prima volta nella sua storia, un Climate Manager all’interno del proprio organigramma e prevede anche la costruzione di competenze specifiche nella propria struttura tecnica. Legambiente lavorerà per coinvolgere la cittadinanza lungo i temi previsti dal progetto.
Bergamo ha ridotto negli ultimi 15 anni di oltre il 21% le proprie emissioni di CO2, proseguendo il percorso di miglioramento che deve proseguire con convinzione nei prossimi anni per centrare l’obiettivo di riduzione complessiva del 55% delle emissioni al 2030.
“Grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo e di Regione Lombardia, – spiega il Presidente del Parco dei Colli Oscar Locatelli – il Parco dei Colli, insieme al Comune di Bergamo e ad altri Comuni che fanno parte del Parco, non solo prende atto del fatto che il clima è cambiato ma programma anche azioni specifiche – commenta Oscar Locatelli, presidente del Parco dei Colli di Bergamo -. Questo progetto prevede uno studio approfondito per capire dove i cambiamenti climatici sono in atto e quali conseguenze hanno sul nostro territorio. Sono previsti anche interventi che, anche se possono apparire contenuti, sono segnali importanti. Il Parco lavorerà in particolare sul tema della “depavimentazione”, un’operazione che avrà anche un valore culturale. Andremo a coinvolgere le amministrazioni comunali e le scuole attraverso interventi concreti, avviando un nuovo modo di progettare gli interventi sul territorio, con senso di responsabilità. In questi anni, il consumo di suolo è stato spesso ingiustificato”.
“Il contrasto al cambiamento climatico – spiega Federico Beffa, del settore ambiente di Fondazione CARIPLO – è diventato uno degli obiettivi strategici di Fondazione Cariplo: per questo motivo sosteniamo quattro diversi territori, consapevoli che ci sia bisogno di competenze nuove per realizzare strategie integrate sul tema della mitigazione del cambiamento climatico. Il progetto di Bergamo ha come punto di forza la compagine coesa e allargata, ma anche la previsioni di azioni coerenti con gli obiettivi del bando della Fondazione. Abbiamo quindi deliberato 1,3 milioni di euro per sostenere il progetto di Bergamo e siamo molto soddisfatti di poter includere Bergamo nel novero dei territori scelti per attuare questa importante strategia.”
La strategia sarà presentata in un evento pubblico in diretta sul canale Youtube del Comune di Bergamo (www.youtube.com/comunebg) mercoledì 23 giugno alle ore 18.30.