Privacy Policy MISE: le nuove misure per le imprese – Agenzia Data Stampa

MISE: le nuove misure per le imprese

Nel decreto legge “Imprese, Lavoro, Giovani e Salute”, approvato dal Consiglio dei ministri, sono state introdotte nuove importanti misure a sostegno delle attività d’impresa, dei professionisti e dei lavoratori. Il provvedimento stanzia complessivamente circa 40 miliardi di euro.

In particolare, su proposta del ministro Giancarlo Giorgetti sono stati previsti: un nuovo meccanismo di indennizzi per i contributi a fondo perduto e sostegni dedicati per le attività che sono state finora maggiormente penalizzate dalle chiusure anti Covid, risorse per garantire l’accesso al credito e la liquidità alle imprese, agevolazioni fiscali alla filiera del tessile e della moda, un nuovo intervento per potenziare la ricerca, lo sviluppo e la produzione nazionale di nuovi farmaci e vaccini, attraverso le risorse della nuova fondazione Enea Biomedical tech.

Oltre 15 miliardi di euro per il sostegno alle imprese, all’economia e l’abbattimento dei costi fissi attraverso un nuovo pacchetto di contributi a fondo perduto, che ha l’obiettivo di raggiungere una platea ancora più ampia di beneficiari, consentendo l’accesso a 370mila partite Iva in più.

Il nuovo meccanismo degli indennizzi si articola su tre interventi:

  • il primo, un contributo a fondo perduto per le attività che abbiamo subito un calo del fatturato di almeno il 30% tra il 2019 e il 2020;
  • un secondo basato sul calo medio mensile del fatturato nel periodo compreso tra il primo aprile 2020 e il 31 marzo 2021;
  • il terzo sarà un conguaglio a fine anno, calcolato sulla base del risultato dall’esercizio di bilancio, anziché sul fatturato. Il contributo terrà conto dei ristori e sostegni già percepiti nel 2020 e nel 2021. Per questo intervento sono destinati 4 miliardi euro.

Per il sostegno all’economia e l’abbattimento dei costi fissi delle imprese sono previste ulteriori misure:

  • oltre 1,8 miliardi di euro stanziati per un credito d’imposta per canoni di locazione ed affitto di immobili ad uso non abitativo per i mesi da gennaio a maggio 2021. Per imprese del settore alberghiero e turistico, agenzie di viaggio e tour operator la misura è estesa fino a luglio 2021;
  • 600 milioni di euro per l’esenzione della Tari per gli esercizi commerciali e le attività economiche colpite dalla pandemia;
  • istituito un ‘Fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse’ con una dotazione di 100 milioni di euro;
  • proroga fino a luglio 2021 del contributo per il pagamento delle bollette elettriche diverse dagli usi domestici;
  • ulteriori 1,6 miliardi per il Fondo per l’internazionalizzazione delle imprese;
  • ulteriori 100 milioni di euro il Fondo per gli operatori del turismo invernale;
  • potenziato con 120 milioni di euro il Fondo per sostenere le attività connesse con eventi e matrimoni e i parchi tematici;
  • differita fino al 30 giugno 2021, la sospensione delle attività dell’Agente della Riscossione;
  • rinviata a gennaio 2022 l’entrata in vigore della cosiddetta ‘plastic tax’.

9 miliardi di euro per garantire l’accesso al credito, sostenere la liquidità e incentivare la capitalizzazione delle imprese.

Tra le misure previste: la proroga al 31 dicembre 2021 della moratoria sui prestiti previsti dal Fondo di Garanzia e da Garanzia Italia di Sace, gli incentivi alle ricapitalizzazioni con l’Ace rafforzata e l’introduzione un’agevolazione fiscale temporanea per favorire gli apporti di capitale da parte delle persone fisiche in start-up e Pmi innovative.

La nuova Fondazione Enea Biomedical Tech, sottoposta alla vigilanza del ministero dello sviluppo economico, avrà il compito di destinare 200 milioni di euro al potenziamento della ricerca e della produzione di nuovi farmaci e vaccini, nonché alla realizzazione di programmi di riconversione industriale e di sviluppo del settore biomedicale e della telemedicina.

E’ inoltre previsto un credito d’imposta del 20% dei costi sostenuti dal 1° giugno 2021 al 31 dicembre 2030 per le imprese che effettuano attività di ricerca e sviluppo per farmaci innovativi, inclusi i vaccini.

95 milioni per il 2021 e 150 milioni per il 2022 per un credito d’imposta in favore del settore del tessile e della moda, della produzione calzaturiera e della pelletteria per contenere gli effetti negativi delle giacenze di magazzino.

  • 15 milioni di euro per interventi a sostegno delle imprese aerospaziali;
  • rimodulati 20 milioni di euro in favore del polo dell’automotive di Torino per favorire la ricerca e il trasferimento tecnologico nel settore;
  • fino a 100 milioni di euro per la continuità operativa e gestionale di Alitalia;
  • incrementato di 200 milioni di euro il Fondo per il sostegno alle grandi imprese in difficoltà finanziaria;
  • stanziati circa 4,2 miliardi di euro per la tutela delle famiglie e i lavoratori in difficoltà, nonché per incentivare l’inserimento dei disoccupati nel mercato del lavoro.

Fonte: MISE