Il prefetto di Monza e Brianza, Patrizia Palmisani, ha adottato nei giorni scorsi un’interdittiva antimafia nei confronti di un’impresa individuale impegnata nella gestione di un locale sul territorio del comune di Giussano.
Il provvedimento ha comportato l’interruzione del titolo autorizzativo e la conseguente chiusura dell’esercizio pubblico.
Già nei mesi scorsi altre due società, che si erano susseguite nella gestione del locale, erano state interdette dalla prefettura a fronte di elementi sintomatici di collegamenti con la criminalità organizzata.
Rispetto alle indagini relative all’ultima gestione, è emerso un progetto finalizzato a garantire la prosecuzione dell’attività in elusione degli effetti dei precedenti provvedimenti interdittivi attraverso l’estromissione solamente formale dei soggetti ritenuti di volta in volta controindicati.
Le diverse modifiche nella gestione del locale, quindi, pur se formalmente lecite, non hanno mai interrotto la continuità e l’attualità del rischio di condizionamenti da parte della criminalità organizzata nella gestione del disco pub.
Fonte: Min. Interno