Privacy Policy Prefettura Vicenza: test riuscito su comunicazione di emergenza in un sisma – Agenzia Data Stampa

Prefettura Vicenza: test riuscito su comunicazione di emergenza in un sisma

Terremoto di intensità 5.5 della scala Richter in provincia di Vicenza, con epicentro a Montecchio Maggiore. Si tratta fortunatamente soltanto dell’esercitazione per posti di comando effettuata per testare rapidità ed efficacia della comunicazione in emergenza delle diverse componenti del sistema locale di protezione civile: prefettura, regione e comando provinciale dei Vigili del fuoco, dove è stato allestito il centro coordinamento soccorsi (Ccs) presso il quale si sono subito recati il prefetto Pietro Signoriello e l’assessore regionale alla Protezione civile Giampaolo Bottacin, presente il comandante dei Vvf Giuseppe Costa.

L’esercitazione, che ha interessato virtualmente un’area di 224 chilometri e una popolazione di oltre 76mila abitanti distribuita in oltre 10 comuni compreso l’epicentro, è durata 8 ore, utili anche a verificare la capacità di mutuo soccorso tra gli enti locali e l’efficacia del relativo coordinamento attraverso il centro operativo intercomunale attivato a Montecchio.

Obiettivo, mettere alla prova la capacità di coordinamento tra le componenti, anche in modalità da remoto, ossia in videoconferenza, condizione necessaria a causa delle misure anti-contagio da Covid-19.

Diversi gli ipotetici scenari di intervento, dai test sulla sicurezza strutturale di scuole, residenze per anziani, ospedali ed edifici pubblici alle aziende chimiche a rischio di incidente rilevante. Questo, ha spiegato il prefetto Signoriello, per «sperimentare meglio le nostre capacità di interazione, migliorare i tempi di reazione, la capacità di sfruttare al meglio tutte le risorse sul campo». Conoscere con chiarezza le competenze di tutti i soggetti competenti a intervenire in questi scenari di rischio è infatti «importantissimo, come la condivisione delle informazioni».
 
L’esercitazione ha previsto – in teoria – l’invio in autonomia delle squadre di vigili del fuoco per le verifiche e l’eventuae messa in sicurezza, un aspetto fondamentale, ha sottolineato il comandante provinciale Costa, per testare anche l’univocità di risposta delle componenti del sistema di protezione civile.

Fonte: Min. Interno