Privacy Policy Salute e Sport: il successo della prevenzione medica con “Padel e Salute” – Agenzia Data Stampa

Salute e Sport: il successo della prevenzione medica con “Padel e Salute”

Grande successo per ‘Padel e Salute’, l’evento di prevenzione medica dove la Medicina ha incontrato lo Sport, patrocinato gratuitamente dell’Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Umberto I, Università di Roma “Sapienza”, “Sapienza”  Sport,  Fondazione Roma “Sapienza”, Sport e Salute, CONI (comitato Regione Lazio), Padel Fit e OMCEO (Ordine dei Medici-chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Roma).

 290 iscritti al torneo Fit che ha coinvolto otto circoli romani e 680 visite mediche gratuite presso gli ambulatori G. Eastaman di Roma.  Nella conferenza stampa di chiusura evento il Prof. Stefano Arcieri presidente dell’Associazione Culturale “Capire per Prevenire” ideatore e coordinatore dell’evento, specialista in Chirurgia Generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Umberto I di Roma e docente dell’Università Sapienza di Roma, ha dichiarato:   “La mia passione è divulgare l’informazione in termini di prevenzione. Crediamo nella prevenzione e nella sua efficacia e non solo per la salute. Fare prevenzione significa abbattere i costi di ospedalizzazione, è fondamentale”.  La Prof.ssa Antonella Polimeni, Rettrice Università di Roma “Sapienza” intervenuta con un videomessaggio, commenta: “Padel e Salute è una manifestazione che offre l’occasione di capire quanto lo sport sia volano per i corretti stili di vita. Lo sport è un tema caro alla nostra università. Iniziative come queste sono importanti per la nostra comunità, sono un esempio virtuoso di dialogo tra più componenti in tema di prevenzione”. Concetto sottolineato dalla Delegata della Rettrice – Cristina Limatola, intervenuta in presenza all’evento.  A conclusione, il Direttore Generale Policlinico Umberto I Dott. Fabrizio D’Alba, evidenzia: “L’impegno che dobbiamo prendere tutti noi è di non fare passi indietro. Dobbiamo mantenere questa linea, se grazie allo sforzo di tutti stiamo uscendo dall’incubo del Covid, dobbiamo provare a essere migliori di prima. Sugli stili di vita ci dobbiamo lavorare, perché in questo il Covid non ha portato valore”.

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